(1905-1948) - Nato nel villaggio di Sitak, nella provincia di Sulaimaniya (Kurdistan iracheno), ebbe l' infan-zia segnata da eventi luttuosi: il pa-dre andò in Turchia e non fece più ritorno; il fratello maggiore perse la vita sul Tigri; poco dopo la madre morì. Affidato col fratello minore agli zii, compì gli studi a Sulaimaniya e poi a Baghdad. Nel 1927 tornò a Sulaimaniya, dove si dedicò all'insegnamento. Il 6 settembre 1930 partecipò alla rivolta curda contro il regime iracheno. Fu ferito, arrestato, perse il lavoro, aprì una scuola privata. Nel 1935 fu esiliato nell'Iraq meridionale. Tornato a Sulaimaniya, si dedicò all'insegnamento.
Aveva una profonda conoscenza dell'arabo e del persiano. Patriota militante, scrisse in lingua curda le sue poesie che trattano le pro-blematiche civili e sociali.