(1651-1707) - Nato ad Hakkari, nel Kurdistan turco, visse a Bayazid. Letterato e filosofo mistico, è considerato il più grande poeta curdo. Ha scritto il capolavoro della letteratura curda, Mem u Zin, formato da 2650 distici, e che si basa sull'epopea popolare curda Mame Alan. L'autore descrive l'amore di Mem e Zin alla corte del principe del Bohtan. Con i suoi simbolismi e professine di fede patriottica, il poeta canta l'amore per la patria curda, dove il principe Mem non avrà pace fino a quando non libererà Zin, la donna amata che simboleggia il Kurdistan.
