La clessidra, fondata nel 1995, si è ormai confermata una delle riviste letterarie più attive e autorevoli; l'attività editoriale è imperniata su quattro sedi (Novi, Torino, Milano e Como), ma ha Collaboratori di altissimo livello e referenti in ogni regione d'Italia e in vari Paesi europei. E' distribuita presso le Librerie Feltrinelli e tramite abbonamento postale, ma viene spedita anche a numerose Biblioteche e a numerosi operatori del settore, in modo da garantire una visibilità qualificata e il più possibile capillare. Attualmente, la sua diffusione tocca 28 Paesi di tre continenti.
Caso unico in Italia, La clessidra punta a una ricognizione globale del fenomeno letterario attraverso un apparato testuale e saggistico che spazia dal contamporaneo alle letterature classiche, non trascurando le letterature straniere, le arti visuali e alri materiali difficilmente collocabili in un discorso strettamente letterario. Non mancano interviste, questionari e recensioni. In modo particolare, la rivista punta a definire una linea di continuità all'interno dello sviluppo del discorso letterario, lasciando ampio spazio alle voci già ampliamente apprezzate ma affiancando ad esse riscoperte, rivalutazioni, aperture ad autori emergenti e rappresentanti delle nuove generazioni, spesso all'esordio assoluto.
La clessidra vuole operare nel presente della letteratura, punto di passaggio fra una tradizione che impone continui aggiustamenti critici e un futuro in costante divenire che esige strumenti critici aperti, puntuali e liberi.
La recente nascita dell'Associazione letteraria omonima ha permesso una strutturazione sempre più ricca e accurata della nutrita attività extra-editoriale: conferenze, convegni, incontri con l'autore e ogni altra iniziativa che dia visibilità a progetti fortemente consapevoli.