Vincenzo Guarracino
Guerra? No grazie!
Afghanistan 7 ottobre 2001
"La legge dice ogni persona/ è pubblica e privata: A quella privata/ la legge dice:"Non uccidere", /a quella pubblica "Uccidi" dice".
E' un brutto paradosso, certo, ma sintetizza ciò che stiamo vivendo; un crudele paradosso, che per bocca di Pagliarani esprime il disagio che si vive di fronte ad ogni guerra, pubblica e privata, il disagio che vivo io di fronte a questa guerra: come tanti come tutti, forse.
Un disagio impotente, senza parole, metafisico, che ha bisogno di parole altrui per esprimersi, tanto è grande la sproporzione tra sdegno e capacità di dargli voce: un disagio gridato dentro, dal di dentro, il fuori essendo troppo già disturbato e distratto, avvelenato dal clamore della polvere dei morti, dal clamore di chi (s)parla della polvere dei morti - i morti delle Torri, i morti delle bombe intelligenti e delle mine, i morti per Borsa e per Internet, i morti di terrore e di Stato, i morti per offesa o per difesa. La legge evidentemente non è uguale per tutti: pubblico e privato non sono sullo stesso piano, la vita avendo per ognuno dei due un peso diverso. Ecco, è solo questo che posso fare: constatare e registrare questa dismisura, segnarla nel conto. Come una fefinitiva verità.
ultimo aggiornamento:
mercoledì 7 novembre 2001 11.56.42
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