Gabriella Maleti
Voci pił mai
Afghanistan 7 ottobre 2001
Nelle ossa che si frantumano
si fanno brivido e poi scenario
oppure intorpidiscono nel
nero della carne o
volano in pezzi,
la testa si maciulla e
scende a pioggia.
Non si ode un sospiro
ma pene nello sbrego,
la lingua capitola
- parola impedita ruina di parola -
rovinosamente tutto ha ceduto
si č affastellato e poi quasi scompare
polvere di mani di gesti e gettiti
mi getto, si getta da lą,
qualcosa č entrato nel corpo
lo ha aperto,
mai pił neve, mai pił acqua,
mai pił dolcezze, mai pił cani,
animali cavalli, anime, terrazze e
terre,
voci pił mai.
15 dicembre 2001
ultimo aggiornamento:
domenica 23 dicembre 2001 15.47.00
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