Il nostro Paese sta vivendo un momento critico senza precedenti. Leggi confezionate su misura per esponenti del governo, disprezzo del Parlamento, attacchi alla Costituzione, aggressioni alle Istituzioni, occupazione della televisione di Stato, pronunciamenti contro la Magistratura uniti all’incapacità di affrontare i veri problemi della giustizia, sfide al capo dello Stato, attuazioni di destrutturazione di tutta l'istruzione pubblica e dell’Università, violenze e minacce verbali verso i non consenzienti da parte dei dipendenti mediatici del presidente del Consiglio hanno condotto l’Italia, da parte dell'attuale governo, a una tensione sociale e politica mai vista nel dopoguerra.Una naturale forma di ottimismo ci induce sempre a pensare che peggio di così non sia possibile. Ma il peggio può arrivare all’irreparabile.
Gli anni che la nostra Repubblica ha vissuto nel dopoguerra ci insegnano che si è cercato, in certi momenti, di condurre il Paese verso l’irreparabile. La lista sarebbe lunga. Ricordiamo soltanto Piazza Fontana, l’Italicus, Piazza della Loggia, la P2, le bombe alla stazione di Bologna, i vari tentativi di colpo di Stato non riusciti, fra cui quello sventato da Moro nel 1963, il delitto Moro, la strage dei Georgofili. Quando i problemi del Paese non si volevano o potevano risolvere in maniera trasparente e democratica, "qualcosa" agiva nell’ombra per trascinare la nazione verso pericolose avventure.
Noi pensiamo di doverci rivolgere direttamente ai cittadini, a quella opinione pubblica che in ogni paese civile è garanzia di continuità della vita democratica. La presenza, la testimonianza, la voce e soprattutto la vigilanza dei cittadini sono oggi il solo strumento di tutela della nostra libertà. L’ostinazione di testimoniare ciò che accade in Italia ci terrà legati all’Europa e impedirà l’autismo e l’isolamento che alcune forze politiche tentano di creare intorno al nostro Paese. A tutti coloro che come noi pensano che questo sia un momento grave, impegnandoci a non tacere, chiediamo di non tacere. Antonio Cassese Don Luigi Ciotti Tullio De Mauro Inge Feltrinelli Laura Firpo Alessandro Galante Garrone Enzo Marzo Diego Novelli Jacqueline Risset Paolo Sylos Labini Antonio Tabucchi Nicola Tranfaglia Gianni Vattimo Elio Veltri