Mio nonno disse:
"Una fanciulla tornava dai campi, diretta a casa con una pentola piena di
latte sulla testa. Mentre camminava, pensava e diceva tra sé e sé: 'Con i
soldi che ricavo dalla vendita di questo latte, potrei comprare almeno 300
uova. Se le uova si schiudessero potrei avere almeno 250 pulcini. Quando
saranno cresciuti il valore del pollo aumenterà; così li venderò a caro
prezzo e avrò tanto denaro. Con i soldi comprerò una camicetta nuova per
ballare'.
La fanciulla cominciò ad agitarsi e a danzare. Perse l'equilibrio, la
pentola cadde, il latte si rovesciò. La giovinetta si rimproverò: 'Ho
immaginato tanto, non ho pensato al latte... Il mio sogno non si è
avverato, il latte l'ho versato'.
Così il latte e il sogno della fanciulla sono svaniti nel nulla".