ARMENIA

a cura di Marco Bais e Anna Sirinian
con la collaborazione redazionale di Loris Dina Nocetti

Marco Bais - Anna Sirinian
  Introduzione
Suren Abrahamyan
  Riflessioni sulla poesia armena contemporanea
Nadia Cavalera
  In Armenia un antidoto poetico al Diluvio
Sona Antonyan
  Ti ricordi, albero - parte prima; parte seconda
  Passerà ancora un poco
  Il mare caldo
  L’emozione è come la latta
Artem Haruthyunyan
  Negoziati - parte prima; parte seconda
  Lettera a Noè ovvero incremento della speranza
Henrik Edoyan
  Una biografia che poteva essere anche la mia
  L'albero di Ezra Pound
  Ma il silenzio fra le parole
  La strada per Emmaus
  Vetrina
Manase
  E ora se dopo tante parole son rimasto di nuovo senz'arte né parte
  Ecco come un disonore di me stesso
  Ecco, così, a capo chino - l'ampia cicatrice che corre
  Per quanto afflitto e insonne e stanco morto
Rosa Hovhannisyan
  Oh, sarò una rosa!
  Io sono una stanza libera
  Dài, andiamo a bere un bicchiere
  Sono un candelabro di dolore
Hrachya Saruchan
  Armenia
  Poesia
  Visione di agonia
  Terra di pietre sacre, tu il solo luogo
Artak Hambardzumyan
  Mi piace
  Ricordo la tua voce ogni notte
  Fin dal primo istante m'apparisti sublime
  Torna da me
  Una sera meravigliosa è scesa
  Forse l'anno venturo darà inizio ad un nuovo secolo nella mia vita